Formazione di musica antica
Tastar de Corde
Sabine Schaan, soprano
Dopo aver seguito gli studi di canto lirico presso il conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, ha intrapreso la carriera concertistica tra Italia e Germania: contemporaneamente ha avviato l’attività di organizzatrice di eventi musicali per formazioni sinfonico-corali in vari festival internazionali italiani.
Successivamente ha intrapreso studi di “management culturale” per gestire le attività esclusivamente musicali della “Bad Sodener Musikstiftung” e la parte della produzione concertistica nella grande fondazione di Darmstadt “Hans Erich und Marie Elfriede Dotter-Stiftung”.
È direttrice artistica del festival “Mendelssohn Tage” a Bad Soden.
Ha esteso il suo repertorio in numerosi recital solistici —con formazioni sinfoniche e da camera tenuti nella zona di Francoforte e di Darmstadt— e ampliato l’esperienza del canto barocco verso il tardo-rinascimento con la formazione di musica antica “Tastar de Corde” di Roma.
Hyo Soon Lee, soprano
Dopo essersi laureata presso la “Università Nazionale Chung Nam” di Daejon nella Corea del Sud, si è trasferita in Italia, per diplomarsi con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, presso il conservatorio “Luisa d’Annunzio” di Pescara.
In seguito ai corsi di perfezionamento compiuti con Luciana Serra e Margaret Baker Genovesi, si è esibita come protagonista in vari teatri italiani, affrontando parallelamente il repertorio della musica vocale da camera dal protobarocco al contemporaneo.
Effettua intensa attività didattica e concertistica in Europa, Corea del Sud e USA.
In Italia è titolare della cattedra di canto presso il conservatorio “Alfredo Casella” di L'Aquila e docente nel polo didattico “Politecnico internazionale Scientia et Ars” di Roma.
Ursula Kramer, fagotto barocco
Durante gli studi iniziali di “Fagotto” presso l’Akademie für Tonkunst di Darmstadt, ha anche intrapreso lo studio di “Pedagogia musicale” e “Musicologia” presso l’Università Johannes Gutenberg di Magonza. Dopo la laurea, ha proseguito i due percorsi: è entrata nell’orchestra del Teatro Statale di Darmstadt, si è diplomata in fagotto principale e, dal 1988 al 2004, è stata “prima parte solista” nella Philharmonie Merck e fino ad oggi anche nella Kammerphilharmonie Rhein-Main.
La passione per la musica antica l’ha portata a specializzarsi in “Fagotto barocco” presso la Musikhochschule di Francoforte sul Meno con Christian Beuse; è stata prima assistente, poi, dopo l’abilitazione, è diventata titolare della cattedra di “Storia della musica” presso l’Università di Magonza.
È la presidentessa della “Christoph Graupner Gesellschaft”, associazione dedita allo studio, diffusione e approfondimento del compositore barocco Christoph Graupner.
Enrico Orlando, violino barocco, viella
È titolare della cattedra di violino presso il conservatorio “Giovan Battista Martini” in Bologna.
Dopo essersi diplomato presso il conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo e frequentato corsi di perfezionamento tenuti da Pavel Vernikov, Nina Beilina ed Henryk Szeryng, svolge intensa attività concertistica come solista, in formazioni da camera e orchestrali, estendendo la conoscenza del repertorio strumentale dal rinascimento al contemporaneo.
Ha effettuato tournée in Svizzera, Belgio, Francia, USA, Germania e inciso per la Bongiovanni e Musicaimmagine.
Tra le sue attività, è da evidenziare quella di compositore per spettacoli di prosa.
Mario Brucato, cornetto, flauti dolci, chalumeau
Apprende la musica attraverso lo studio del clarinetto da giovanissimo, prima presso il conservatorio "Giovan Battista Martini" di Bologna e in seguito al "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara, in cui attualmente frequenta il corso di laura sotto la guida di Claudio Conti, approfondendo anche lo studio del clarinetto antico e dello chalumeau.
Contemporaneamente affronta il repertorio e la prassi della musica antica seguendo lo studio del cornetto con Andrea Inghisciano.
Svolge intensa attività concertistica in formazioni da camera e orchestrali, partecipando anche ai progetti di musica rinascimentale vocale della Aminta Vocal Ensemble.
Francesco Mirarchi, chitarra a 4 cori, chitarra barocca, liuto principale o tenore, arciliuto, mandolino barocco
Dopo essersi dedicato allo studio della prassi esecutiva della musica antica con Andrea Damiani e aver conseguito i diplomi di chitarra classica e poi in liuto presso il conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ha partecipato a prestigiosi corsi di perfezionamento, laureandosi anche in mandolino al conservatorio di musica “San Pietro a Majella” di Napoli.
Svolge contemporaneamente intensa attività didattica, concertistica e musicologica tramite conferenze e pubblicazioni, divulgando prassi e repertorio di questo strumento espressione della cultura dotta e popolare partenopea.
Ha effettuato tournée in Germania e registrazioni per Rai-Radiotre e Radio Vaticana.
Antonio Di Trapani, viola da gamba basso, viola da gamba soprano, violino barocco, pardessus de viole, chitarra barocco
Dopo essersi diplomato in chitarra presso il conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari e aver seguito corsi di perfezionamento con Oscar Ghiglia, Manuel Barrueco e Josè Tomas, ha intrapreso lo studio della viola da gamba e da braccio, approfondendo il repertorio rinascimentale e barocco frequentando i “Corsi internazionali di musica antica” di Urbino.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista che in consort esperti nell’applicazione delle prassi esecutive coeve.
Ha effettuato tournée in Spagna e Svizzera, e inciso per la Music Theatre International.
Gianluca Schingo, liuto principale o tenore, liuto basso, chitarra barocca, tiorba
Inizia lo studio della musica antica con Rosario Cicero, attraverso la chitarra barocca dopo i primi rudimenti sulla chitarra moderna; successivamente, frequenta il corso di laurea in liuto presso il conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida di Andrea Damiani -con cui approfondisce la prassi affrontando anche il repertorio tiorbistico- laureandosi con tesi sul materiale liutistico contenuto nel Codice Barbarino e sul liutista francese Pierre Gautier, attivo a Roma nel Seicento.
Parallelamente, frequenta i corsi di musica antica di Urbino, dell’ Arts Academy e del Centro di Pratica Musicale di Roma, perfezionandosi con Nigel North, Paul O’Dette, Mario D’Agosto e Javier Hinojosa, ottenendo una borsa di studio dal Festival Internazionale di Chitarra di Bardonecchia.
Svolge intensa attività concertistica, riscuotendo numerosi consensi dalla critica come solista e continuista in Italia e all’estero, in formazioni esperte di prassi e ricerca, alcune incentrate sulla circolazione manoscritta della musica per liuto in Italia. Collabora con l’ensemble barocco Antiquaviva, specializzato nell’incontro tra musica colta e tradizione popolare. Ha registrato per Rai-Radiotre e con il gruppo Florilegium Musicae.
Marcello Candela, cembalo
È titolare della cattedra di “Lettura della partitura” presso il conservatorio “Santa Cecilia” in Roma.
Dopo aver pubblicato Celebri Arie Antiche in collaborazione con Claudio Dall’Albero, ha partecipato come curatore all’edizione di volumi su composizioni di Giacomo Antonio Perti (1661–1756), Carlo Milanuzzi (1590 circa–1647 circa) e dell’opera omnia del compositore barocco Domenico Massenzio (15.?–1650 circa).
Ha effettuato tournée in Germania, Australia, Repubblica Ceca, Turchia, Spagna e trasmissioni per Rai-Radiotre e Radio Clàsica.
È il clavicembalista de “I Cantori di San Carlo” di Roma.